Tamil Nadu – Viaggio a Chettinadu e i suoi tesori nascosti
Chettinadu nella terra di Nattukkottai Chettiars è una area che comprende 75 villaggi, è famosa per la sua fortezza, come anche per le sue case e i suoi templi che sono autentiche meraviglie architettoniche.
Equidistante da Trichy, Madurai e Thanjavur, in India, Chettinadu come ha giustamente individuato il governo del Tamil Nadu è davvero un tesoro nascosto.
La storia di Chettinaddu e delle sue antiche residenze è legata ai Chettiar uomini d’affari, banchieri, commercianti che nel XIX e inizio XX secolo si stabilirono in questa zona –nota in seguito con il nome di Chettiar. Più che di case si tratta di autentici palazzi con tetti di piastrelle rosse, vetrate policrome, pannelli di teak birmano intagliato, blocchi di granito scolpiti e marmi italiani in abbondanza, a colpire è il desiderio di ostentazione e opulenza rappresentato oltre al lusso. Oggi molti di questi palazzi sono inabitati o abitati solo in parte, alcuni di questi sono stati scrupolosamente restaurati e trasformati in confortevoli guesthouse o heritage hotel che offrono una indimenticabile soggiorno in un’oasi di pace e tranquillità.
Il Chettinadu Raja’s Palace è un meraviglioso palazzo ottimamente conservato che ben raggruppa dentro di se i principi e le idee guida dei Chettiars: eleganza, opulenza in uno spazio armonico confortevole e sereno.
Percorrere a piedi il villaggio tra le tranquille strade dei villaggi, o su un carro trainato da buoi è un’esperienza d’altri tempi, dove si respira quell’atmosfera della campagna indiana, lontana dal caos e dalla frenesia della città. Percorrendo le larghe e tranquille strade si osservano i colorati rangoli che vengono disegnati davanti all’ingresso delle case, le donne che scendono al ghat per prendere una brocca d’acqua o un anziano che entra in un tempio a pregare.
Chettinadu è famosa per la sua locale cucina, ed è diventata famosa in tutta l’India, specialmente nel sud. Una cucina esotica che offre una varietà di piatti vegetariani e non vegetariani, che si caratterizza per una ampia selezione di carni e pesce cotte in tamarindo e spezie arrostite. Se siete ti passaggio potete assistere ed avere alcune lezioni di cucina.
Oltre alla cucina la gente del posto è famosa per botteghe di artigianato locale che producono le famose piastrelle “Attangudi”, come anche per i tessuti. Nei locali negozi di sari confezionano abiti e tessuti per la casa ottenuti dal famoso “Chettinad cotton” .
Da Chettinadu è possibile organizzare escursioni per visitare i numerosi villaggi del comprensorio, con i loro mercati, templi e palazzi, oppure dirigersi verso il Vettangudi Bird Sanctuary un parco dov’è possibile fare del birdwatching.
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