Tamil Nadu – Kanyakumari o Cape Comorin tra pellegrini e religione
All’estremo sud dell’India nello stato del Tamil Nadu si trova Kanyakumari o Cape Comorin. Kanyakumari è situata sul punto più meridionale della penisola indiana nel punto di incontro di tre mari: il Golfo del Bengala, il Mar Arabico e l’Oceano Indiano e per questa ragione le acque sono ritenute sacre e di conseguenza il luogo è meta di pellegrinaggio indiano.
Kanyakumari o Cape Comorin tra pellegrini e religione
Oltre ad essere una famosa meta turistica per indiani, è anche una importante meta di pellegrinaggio hindù per la presenza di alcuni dei più sacri templi dell’India del sud come il Kanyakumari Temple. La località riveste un importante significato spirituale per gli indù ed è dedicata alla dea Kanya Devi, un’incarnazione di Parvati. I pellegrini giungono qui da ogni parte dell’India per visitare il tempio e per bagnarsi nelle acque del mare ritenute sacre, e lo spettacolo a cui si assiste all’alba e al tramonto è unico per colore e vivacità. Da un punto di vista geografico Kanyakumari offre un fenomeno unico che ti permette di assistere all’alba e al tramonto sulla stessa spiaggia.
La città prende il nome dalla dea indiana Kanyakumari, che qui ha un tempio a lei dedicato. Numerosi miti e leggende sono stati associati a Kanyakumari. Si suggerisce che Kanya Devi fosse una reincarnazione della dea Parvati che doveva sposare Shiva ma non si presentò per il matrimonio. Si dice che un re demonio, Banasura potesse essere ucciso solo da una ragazza vergine. Kanya Devi aveva il potere di farlo, tuttavia, se si fosse sposata, non avrebbe più potuto distruggere il demone. La divinità sparse tutto il cibo preparato per il matrimonio, che si trasformò in pietre. Alcune persone credono che le pietre presenti sulla riva assomigliano al riso e ai grani reali di riso destinati alla festa nuziale.
Oltre a ciò Kanyakumari è famosa per i suoi panorami, le belle viste all’alba e al tramonto oltre l’orizzonte, e seduce visitatori di tutte le età grazie alla sua posizione geografica e alla natura del posto: una sabbia multicolore caratteristica unica delle spiagge di qui, e un entroterra dove ci si imbatte in bellissime valli di montagna, foreste sempreverdi e di gomma e piantagioni di chiodi di garofano – tutto questo crea un ambiente perfetto per la scelta di un viaggio a Kanyakumari.
Cosa vedere e visitare a Kanyakumari
Kumari Amman Temple noto anche come Kanyakumari Temple si trova sulle sponde ed è dedicato ad una dea l’incarnazione della dea Parvati, la dea vergine (Kanya) dea Devi che ha fatto penitenza dopo aver sconfitto i demoni liberando il mondo dalla loro presenza per ottenere Shiva come suo marito. L’attrazione principale per i turisti provenienti da tutto il mondo è la scintillante vista del tempio e l’annesso ghat, adiacente al mare. L’anello al naso di diamanti sulla statua della divinità aggiunge un suggestivo bagliore alla già brillante statua, si dice che sia visibile anche dalla metà del mare.
Ingresso consentito ai soli induisti e gli uomini devono togliere la maglietta per entrare.
Gandhi Mandapam questo è il luogo dove l’urna contenente una parte delle ceneri del Mahatma Gandhi sono state conservate, prima di essere sparse nelle acque dei tre mari (le ceneri di Gandhi sono state divise in diverse porzioni).
Questo monumento commemorativo si trova vicino al Tempio Kumari Amman ed è uno dei luoghi più pittoreschi di Kanyakumari. Il tempio è costruito in modo tale che il 2 ottobre, la data di nascita del Mahatma Gandhi, i raggi di sole cadono esattamente sul luogo dove l’urna contenente le ceneri è stata conservata. Quindi, se possibile scegliere questo giorno per visitare questo splendido monumento e testimoniare il momento magico, proprio di fronte ai vostri occhi.
A cinquecento metri dalla terraferma ci sono due rocce, due piccole isole che ospitano due monumenti importanti di Kanyakumari. Esiste un traghetto che con qualche decina di rupie collega la terraferma con entrambe le isole. Cercate di scegliere con cura quando prendete il traghetto altrimenti i tempi di attesa per salire e per ritornare potrebbero essere molto lunghi.
Vivekananda Memorial Rock situato a circa 400 metri di distanza dalla terraferma Vivekananda Memorial Rock attira un gran numero di turisti ed è stata costruita in memoria del grande Swami Vivekananda (famoso filosofo indiano e monaco errante 1863-1902). È un edificio che espone materiale e scritti del famoso filosofo.
Vivekanada Exibition e ViveKanadapuram è senza dubbio più interessante della prima e il mandapam eretto qui nel 1970 nello stesso luogo dove Swami Vivekananda trascorse un po’ del suo tempo in meditazione prima di diventare uno dei più importanti esponenti indiani del pensiero religioso. Tenendo questo in mente, il tempio ha anche una sala di meditazione. Quindi, se si vuole eliminare tutte le tensioni del mondo, prendetevi un po’ di tempo e sedetevi nella sala meditazione e lasciate fuori tutti i vostri problemi. Da tempi antichi, prima ancora che il tempio fosse costruito, la roccia era considerato un luogo sacro ed era conosciuto come “Sripada parai” che significa che la roccia è benedetta dal contatto dei piedi di “Devi Kumari”. Ascolta la spiritualità del luogo.
L’enorme statua che c’è sull’isola però non è di Vivekananda, ma del poeta tamil Thiruvalluvar, ed è anche considerata la “statua della libertà indiana”. Eretta nel 2000 è il frutto del lavoro di circa 5000 scultori e rende omaggio ad una celebre opera dell’autore redatta in 133 capitoli, infatti la statua è alta esattamente 133 piedi (40,5 m.).
Kanyakumari beach la spiaggia di Kanyakumari con sabbia colorata e costa rocciosa è sicuramente una delle più belle spiagge a sud India. Le onde che colpiscono la costa sono molto forti e frequenti, e la spiaggia rocciosa rendono ancor più pericoloso avventurarsi per mare, per cui non è un posto consigliato per nuotare o fare il bagno e le persone sono invitate a restare entro i limiti prescritti. La vita in questa spiaggia è molto colorata, caotica e chiassosa, ma divertente con numerose bancarelle e divertimenti tipicamente indiani, dalle giostre dal gusto retrò alla corsa sul cavallo bianco sulla spiaggia.
Info su Kanyakumari
Kanyakumari si trova a circa 86 km a sud est di Thiruvananthapuram/Trivandrum e a 240 km da Madurai. Si può visitare in giornata con escursione da Kovalam che dista circa 75 km anche se l’alba e il tramonto sono i momenti migliori per apprezzare Kanyakumari con la sua folla di pellegrini che si riversa in acqua e con un’escursione quotidiana non si riesce ad apprezzare questi momenti della giornata. L’ideale è includere la visita di Kanyakumari in un itinerario classico del Tamil Nadu oppure partendo da un itinerario classico del Kerala prevedere una escursione in giornata o con almeno un pernottamento a Kanayakumari
L’aeroporto più vicino è a Trivandrum a circa 90 km, e la città è ben collegata con treni da Chennai e da Cochin. Anche con i pullman è facile raggiungere Kanyakumari.
Il periodo migliore per visitare Kanyakumari è da ottobre a marzo le temperature sono buone, non ci sono precipitazioni importanti e anche il mare non è mosso o agitato come durante la stagione monsonica.
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