Viaggio nel Gujarat 10 esperienze da fare e da vivere
Il Gujarat è uno stato dell’India poco conosciuto e visitato offuscato dal vicino stato del Rajasthan che al contrario è lo stato dell’India più conosciuto e visitato.
E’ però una terra molto bella che merita e un viaggio nel Gujarat sarà una esperienza unica proprio per la sua particolare identità. Il Gujarat si affaccia a trifoglio sul mar Arabico, immediatamente a nord di Mumbai, fertile e popolosa, con un ampio deserto nell’area del Kutch al confine con il Pakisthan.
Tra i due estremi si trova una terra rigogliosa e pittoresca dove la popolazione rurale indossa ancora prevalentemente il costume della casta di appartenenza.
Riportiamo qui in ordine alfabetico (senza quindi fare una classifica) una nostra personale lista delle 10 cose da non perdere in Gujarat, inteso come esperienze o visite da fare e da vivere, ricordare, portare con se e condividere.
1 – Baoli wav o pozzi a Gradini
Un viaggio nel Gujarat senza visitare i wav o baoli non si può considerare talee. I Baoli o wav o pozzi a gradini sono forse una caratteristica unica del Gujarat, anche se alcuni se ne trovano nel Rajasthan. Sono luoghi che parlano di storia, cultura e architettura, e in passato erano anche considerati come un obbligo religioso. Re, governanti, e gente ricca hanno finanziato la costruzione di questi enormi pozzi a gradini. Pozzi che conservano non solo l’acqua, ma offrivano spazi freschi di aggregazione dove si poteva riposare durante i mesi estivi. Come non citare il Rani Ki wav di Patan, il Dada Hari Wav e l’Adalaji Wav entrambi ad Ahmedabad.
2 – Civiltà dell’Indo
Il Gujarat ospita alcuni tra i siti archeologici più importanti dell’India della civiltà dell’Indo, una civiltà urbana dell’Età del Bronzo, che è sorta nell’area del bacino del fiume Indo e dei suoi affluenti. Lothal a 85 km da Ahmedabad è una antica civiltà della valle dell’Indo importante centro commerciale e può essere datato al 2400 a.C. La città che vi sorgeva 4500 anni fa ebbe evidenti contatti con la civiltà della valle dell’Indo. Altri siti sono stati rinvenuti nell’area del Kutch nella città di Dholavira.
3 – Cucina del Gujarat
Ogni stato dell’India ha sapori distintivi e piatti fantastici che attirano viaggiatori e turisti da tutto il paese. La cucina del Gujarat è prevalentemente vegetariana e il piatto più famoso che si trova in tutta l’India è il gujarati thali un mix di legumi e verdure con un tocco di dolcezza, non particolarmente piccante..
Alcuni dei migliori piatti del Gujarat sono il jalebi (dolce fritto molto popolare in tutta l’India), il khaman dhokla (un famoso spuntino a base di farina di ceci), fafda (a base di pepe besan ), bajri no rotlo (una sorta di pane indano roti-chapati a base di farina integrale) puran poli (una sorta di dolce con ripieno di lenticchie),e ancora il kadhi, il khandvi, il sukhadi e altro ancora. Se passi in viaggio nel Gujarat assaggia alcuni di questi piatti.
4 – Diversità etnica
Lo stato del Gujarat ospita numerose etnie soprattutto nomadi. Gruppi etnici che risiedono in villaggi tribali come i Bharad, gli Adivasi, i Rabari, i Bhils, gli Ahir, i Jat, e altre etnie ancora. Sono spesso gruppi nomadi che sono arrivati qui alla ricerca di aree fertili per il pascolo. La maggioranza di questi ha abbandonato il nomadismo e molti di questi adesso vivono in remoti villaggi vivendo una vita molto semplice e frugale. Sono etnie che coesistono una con l’altra e ogni etnia ha i suoi costumi e tradizioni che pur tra mille difficoltà sono arrivate fino ad oggi.
5 – Festival
Il Gujarat è incredibilmente popolare per i suoi festival. Chiunque può innamorarsi delle feste del Gujarat, specialmente quando vengono celebrate qui. Alcuni dei più famosi eventi e festival del Gujarat sono: il Modhera Dance Festival, il Navratri Festival, il Rann Utsav, il Vautha Mela, il Janmashtami, l’International Kite Festival il festival internazionale degli aquiloni, il Tarnetar Mela una suggestiva fiera del bestiame.
6- Gandhi
Un viaggio nel Gujarat vuol dire anche visitare lo stato indiano maggiormente legato a Gandhi e alla sua opera. Gandhi è nato in Gujarat il 2 ottobre 1869 nel villaggio di Portbandar che ospita la sua casa d’infanzia. A Rajkot ha compiuto i primi studi e ad Ahmedabad sulle rive del fiume Sabarmati il Mahatma Ganghi ha vissuto dal 1917 fino al 1930 e qui ha fondato il Sabarmati Ashram in passato conosciuto come Satyagraha Ashram. Ashram, laboratorio umano di idee, da qui è partito per portare avanti le sue pacifiche battaglie.
A 32 km a nord-est di Ahmedabad sulla riva occidentale del fiume Sabarmati è stata creata la capitale del Gujarat chiamata Gandhinagar in onore del Mahatma Gandhi. Ahmedabad è il centro più grande ma la capitale dello stato è Ghandinagar, la seconda città indiana dopo Chandigarh ad essere stata interamente edificata sulla base di un progetto urbanistico. Tutto l’apparato amministrativo è stato trasferito già nel 1970.
A Bhawnagar si trova il Gandhi Smriti o Gandhi Memorial Museum che conserva alcuni cimeli e oggetti in ricordo di Gandhi della sua vita e delle sue attività.
7 – Natura e paesaggi
Il Gujarat ospita paesaggi e contesti naturalisti unici. C’è lo splendido paesaggio del Rann di Kutch un’area radicalmente arida al confine con il Pakistan dimora di diversi gruppi tribali e santuario della fauna selvatica. Il Gujarat ha un’ampia costa di 1600 km con la possibilità di soggiornare sul mare come a Diu ex colonia portoghese
Il Gir National Park ospita il Leone Asiatico o Leone Indiano , ma anche leopardi, sambar, cervi macchiati (chital), blue bull (nilgai), chousingha (l’unica antilope con quattro corna), chinkara (la gazzella indiana), cinghiali, sciacalli, iena striata, gatto della giungla, langur, istrice, lepre indiane, ecc. …
Ma un viaggio nel Gujarat è anche il Velavadar Blackbuck National Park e a Dasada nel Little Rann of Kutch che ospita gli ultimi asini selvatici dell’Asia.
8 – Splendido isolamento
Un viaggio nel Gujarat è relativamente fuori dai classici circuiti turistici. Questo è un buon motivo per esplorare un posto più autentico poco contaminato dal turismo di massa. Certamente in qualche città l’offerta alberghiera non è ottimale ma questo sarà ricambiato da un viaggio e da una esperienza più autentica
9 – Tessuti famosi in tutto il mondo
I tessuti del Gujarat sono conosciuti in tutta la nazione. Il Gujarat ha una ricca tradizione di stampa a mano, tessitura di qualità e un esclusivo ricamo Kutch. Il più importante di questi è il tessuto tie-and-dye. Gli abiti dipinti a mano del Gujarat sono disponibili in una gamma di colori come i colori rosso, marrone, nero e ocra.
Imperdibile il The Calico Musum Textiles il museo tessile di Ahmedabad che ospita una incredibile varietà di stoffe tessute a mano, ricamate, ikat, bandhani, stoffe decorate con scintillanti di specchi, serigrafie, stampe e ricami intricati, il tutto proveniente dalla collezione dei Sarabhai. Non hanno meno di cinque secoli i migliori tessuti filati, arazzi, stampe e dipinti di diverse parti dell’India.
10 – Yatra ai templi di Palitana
I templi jainisti di Palitana sono luoghi importanti da vedere assolutamente in viaggio nel Gujarat. Uno yatra (pellegrinaggio) a i templi Palitana, sulle colline di Shatrunjaya è una esperienza da fare. Si parla di oltre 863 templi di varie dimensioni scolpiti squisitamente sul marmo, in quello che è considerato il più grande complesso di templi della terra. Per arrivare sulla cima della collina bisogna salire 3.745 gradini con fedeli jainisti che percorrono più volte al giorno questi scalini salendo e scendendo a piedi scalzi.
Queste sono a nostro avviso le esperienze che ci suggeriamo di consigliare e proporre in un viaggio in Gujarat, ben sapendo che oltre a tutto ciò il Gujarat ha molto altro da offrire da templi come il Sun Temple di Modhera, l’enorme Laxmi Niwas Palace di Baroda, i 10.000 scalini di Girnar Hill, le città sacre di Dwarka e Jamnagar.
E voi che siete già stati in Gujarat avete altre esperienze da suggerire e proporre?
Nel nostro sito proponiamo il seguente itinerario:
Viaggio Gujarat: nomadi, templi, moschee e deserto di 15 giorni/14 notti che unisce bellezze culturali e religiose come Ahmedabad, Palitana, Dwarka, Jamnagar alle bellezze naturali come il Rann of Kutch, Diu e Lothal.
E’ solo un esempio di programma di viaggio, poi sulla base della vostra disponibilità ed interessi possiamo personalizzare modificando, accorciando o aggiungendo altre mete per creare un itinerario di viaggio su misura per voi. Per info e altro scrivete a info@indianepalviaggi.it
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