Rajasthan 10 luoghi da visitare
Il Rajasthan, conosciuto anche come Rajputana o “terra dei re“, è lo stato più grande della repubblica indiana. Copre un’area di 342.239 chilometri quadrati pari a circa il 10% dell’India. Tuttavia nonostante le sue grandi dimensioni gran parte dello stato è coperto dal grande deserto indiano del Thar. Essendo situato all’avanguardia della civiltà indiana, lo stato del Rajasthan ha visto l’età dei re così si spiegando il nome “terra dei re”. Il Rajasthan è anche la terra dei forti e delle fortezze, con la sua ricca storia culturale e ospita numerosi esempi a cielo aperto di arte e architettura, lascito di un passato glorioso. Qui ogni singolo regno del Rajasthan ha uno stile distintivo di architettura e di arti che lo rendono uno dei luoghi culturalmente più variegati del mondo.
Presentiamo qui quelli che a nostro avviso sono i 10 luoghi da visitare in Rajasthan.
Jaipur
La capitale dello stato, Jaipur è anche la città più grande del Rajasthan. È stata fondata nel 1727 da Kachwaha Rajput Sawai Jaisingh II, che era il capo di Amber. Conosciuta come “la città rosa d’India“, dovuto allo zafferano distintivo e al colore rosa degli edifici. La pianificazione della città è stata fatta secondo il Vedic Vastu Shastra (architettura indiana). Le strade ben pianificate e l’architettura dettagliata e artistica lo rendono una delle città del Rajasthan più visitate e apprezzate. Pur essendo una città caotica, Jaipur ha molto da offrire anche ai turisti più esigenti: fortezze, monumenti, templi, giardini, musei e numerosi bazar e mercati che attirano indiani, viaggiatori, mercanti da tutto il mondo che vengono qui per sperimentare il cibo, per vendere e acquistare spezie, tessuti e gioielli.
I principali luoghi da non perdere sono: Palazzo della città o City Palace, Amer Fort, Nahargarh Fort, Jaigarh Fort, Hawa Mahal, Jal Mahal, Jantar Mantar, Albert Hall Museum, Galtaji, Birla Temple e Govind Dev ji Temple.
Udaipur
In alcuni testi è chiamata la “Venezia dell’Oriente”. La città di Udaipur è conosciuta anche come “la città dei laghi”. La città era la capitale dei Rajput di Sisodiya di Mewar ed è famosa per i suoi palazzi che esemplificano al meglio la finezza dell’architettura nello stile Rajputana. Udaipur è stata fondata nel 1553 dal rajput Maharana Udai Singh II. I rajput Mewar fondarono la città per trasferire la capitale da Chittor a qui in una posizione più sicura. Oggi, la maggior parte dei palazzi sono stati convertiti in alberghi spesso con camere da favola o da mille e una notte. La pittoresca posizione della città ai piedi dei monti Aravalli, rende Udaipur una destinazione unica. Oltre ai suoi vari palazzi, fortificazioni, mercati e templi che sono la ragione della sua popolarità, la città è anche molto ospitale tranquilla e rilassante.
I principali luoghi da non perdere sono: Palazzo della città o City Palace, lago Pichola, Lake Palace, Lake Garden Palace, Royal Vintage Car Museum, Bagore Ki Haveli, Saheliyon Ki Bari e Jagdish Temple.
Jodhpur
La seconda città più grande del Rajasthan, Jodhpur è anche la seconda città più popolata del Rajasthan dopo Jaipur. La città fondata nel 1459 dal rajput Rao Jodha Singh di Marwar. La città fu fondata come nuova capitale della regione di Marwar dopo la caduta dell’ex capitale di Mandore. Jodhpur è anche chiamata la “città del sole” in quanto gode di un brillante tempo soleggiato per tutto l’anno, ma soprattutto è conosciuta con il nome di “città blu” per il caratteristico colore delle sue case nel quartiere vecchio. Strategicamente, è considerata la città più importante del Rajasthan occidentale in quanto si trova a una distanza di 250 chilometri dal confine indo-pakistano.
I principali luoghi da non perdere sono: Mehrangarh Fort, Umaid Bhawan Palace, Jaswant Thada, lago di Kailana, Torre dell’Orologio e Chamunda Mata Temple.
Jaisalmer
Considerata una delle 7 meraviglie d’India, romantica, remota e incontaminata Jaisalmer la “città d’oro” o “città dorata” che nella sua originale bellezza ricorda l’ambientazione di “Le mille e una notte”. Jaisalmer nel cuore del deserto del Thar è stata fondata dal governatore rajput Maharawal Jaisal Singh nel 1156 e prende il nome dalle sabbie dorate del deserto del Thar e dalla stessa arenaria dorata utilizzata nell’architettura della città. Si tratta di un luogo magico famoso per la sua magnifica architettura, colori, per l’annuale festival del deserto. La città vecchia all’interno del suo forte è una città unica, una città murata che la rende una delle fortificazioni più grandi del mondo.
I principali luoghi da non perdere sono: Jaisalmer Fort, Patwon-ki-Haveli, Sam Sand Dunes, lago Gadisagar, Templi jainisti, Nathmal Ki Haveli e Salim Singh Ki Haveli.
Bikaner
La città di Bikaner è stata fondata nel 1488 dal rajput Rao Bao Bikaji del clan Rathore. La terra fu usurata dai governanti rivali di Jat di quel tempo. Tuttavia, non importa quante guerre l’antica città abbia visto in passato, oggi Bikaner è famosa per il suo cibo soprattutto dolci e spuntini, i suoi cammelli e le sue fortificazioni. Caratteristica di questa città sono soprattutto le intricate finestre intagliate chiamate jharokhas. È una città dove si respira il gusto autentico del Rajasthan che ospita numerose fiere legate al bestiame cammelli in particolare.
I principali luoghi da non perdere sono: Junagarh Fort, Lalgarh Palace, Tempio di Shri Laxminath, museo di Ganga Singh, museo Sadul Singh e Tempi jainisti.
Pushkar
Situata nel distretto di Ajmer, la santa città di Pushkar è spesso descritta come uno dei luoghi di pellegrinaggio più importanti dell’India e degli indiani. La città si trova sulle rive del lago di Pushkar, che secondo la leggenda è stato creato dalle lacrime di Lord Shiva ed è una delle città più antiche dell’India e la data della sua origine è sconosciuta ed è spesso associata alla mitologia indù. È famosa per i suoi templi e vari ghat che sono frequentati da centinaia di visitatori durante tutto l’anno. L’acqua del lago è considerata sacra e quindi è responsabile della reputazione della città come luogo di pellegrinaggio. Ma forse l’attrazione più illustre di Pushkar è la fiera annuale del cammello che si tiene tra fine ottobre e inizi di novembre. Una fiera del bestiame ma che ospita anche eventi, gare, danze, musica e che attira migliaia di visitatori e curiosi.
I principali luoghi da non perdere sono: lago di Pushkar, Brahma Temple, Savitri Temple, Varata Temple, Apteshwar Temple e Rangji Temple.
Sawai Madhopur
Sawai Madhopur è stato costruita dal maharaja Sawai Madho Singh del clan rajput dei Kachwaha, ed è stata fondata nel 1763. Mentre la città stessa non dispone di notevoli attrazioni turistiche sono due attrazioni principali che hanno reso questa città un luogo da visitare in Rajasthan: sono il forte di Ranthambore e il Ranthambore National Park. Le foreste erano i terreni di caccia dei rajput di Jaipur fino a quando l’India ha avuto la sua indipendenza. Dopo l’indipendenza il luogo è diventata prima un santuario, quindi una riserva di tigri nel 1973 e ha ottenuto lo status di parco nazionale nel 1980.
I principali luoghi da non perdere sono: Ranthambore National Park, Tempio di Chamatkar, Tempio di Chauth Mata, Ranthambore Fort e Khandar Fort.
Chittorgarh
L’antica città di Chittorgarh conosciuta anche come Chittor, si dice sia stata fondata dalla dinastia Maurya nel VII secolo. Il luogo è noto per essere il luogo di nascita di molti grandi guerrieri e figure storiche come il grande Maharana Pratap e il santo indù, Meera Bai. La città è un antico luogo che contiene molti palazzi, templi e forti palazzi che mostrano alcuni dei più avanzati disegni architettonici e la maestria artistica. Il forte di Chittorgarh è il più grande forte dell’India, ex capitale di Mewar prima del suo trasferimento nella più sicura città di Udaipur. Il forte è stato fondato nel VII secolo dal primo rajput del clan Sisodiya Bappa Rawal e si estende su una superficie di 2,8 kmq e il suo più alto punto di altitudine è di 1.075 metri sul livello del mare. Il complesso fortificato contiene molti palazzi, giardini e templi, la maggior parte dei quali hanno un grande significato storico.
I principali luoghi da non perdere sono: Chittorgarh Fort, Palazzo Rana Kumbha, Palazzo Fateh Prakash, Tempio di Meera e Palazzo Rani Padmini.
Mount Abu
È l’unica stazione di collina del Rajasthan, siamo sulla catena montuosa di Aravalli nel distretto di Sirohi. Il luogo oltre ad essere un rifugio contro la calura e il sole per il popolo del Rajasthan e del Gujarat, ha anche un importante significato storico e religioso. Il monte Abu era conosciuto come il monte Arbuda, che è stato menzionato nell’epico testo indù del Mahabharata noto per essere il luogo in cui il grande saggio Vasistha si ritirò. La stazione della collina ospita molti templi antichi e siti, ed è frequentato da molti pellegrini provenienti da tutta l’India, insieme a numerosi forti e laghi.
I principali luoghi da non perdere sono: Templi jainisti di Dilwara, Guru Shikar, lago Nakk, Tempio di Achaleshwar Mahadev, nonché numerosi luoghi panoramici e per il trekking.
Ajmer
Ajmer è circondato dai monti Aravalli ed è una città immersa nella storia e nella cultura. Si trova vicino a Pushkar, importante luogo di pellegrinaggio indù ed è la casa del santuario di Khwaja Moinuddin Chishti. Questo lo rende un luogo unico di pellegrinaggio sia per gli indù che per i musulmani. Oltre ad essere un luogo di pellegrinaggio, è anche la dimora di molti e affascinanti siti storici.
I principali luoghi da non perdere sono: Ajmer Sharif Dargah, Taragarh Fort, Adhai Din Ka Jhonpra e il lago Ana Sagar.
Questi a nostro avviso sono i 10 luoghi assolutamente da visitare in un viaggio in India, vero è che la lista potrebbe essere estesa e includere: Bundi, Ranakpur, Abhaneri e villaggi meno noti ma autentici tesori nascosti.
E voi che siete già stati in Rajasthan avete altri luoghi da suggerire e proporre?
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