Sebbene sia improbabile che rivendichi il suo antico soprannome del XIX secolo di “città giardino d’oriente”, Colombo è comunque emersa come una tappa imperdibile di un viaggio nello Sri Lanka. Tutti i viaggi in Sri Lanka iniziano e finiscono a Colombo, è inevitabile. Essendo il principale aeroporto per entrare nello Sri Lanka, Colombo tende ad essere una città di sosta, con un tempo minimo trascorso. Coloro che restano un po’ più a lungo e gli dedicano qualche giorno scopriranno tesori nascosti in questa grande città, tra il caos dei tuk tuk e del traffico infinito.

Si tratta della città più moderna dello Sri Lanka ma molte aree appartengono ancora al passato, con strade ed edifici che riportano molti srilankesi nella memoria. La maggior parte dei nomi degli edifici e delle strade risalgono all’epoca in cui lo Sri Lanka era una colonia di portoghesi, olandesi e britannici. Lentamente, i nomi di edifici e strade sono stati sostituiti da nomi più srilankesi, ma la gente di Colombo continua spesso ad usare i vecchi nomi.

Furono soprattutto gli inglesi che cercarono di trasformare Colombo da un punto di vista architettonico, abbellendola e collocando alberi e fiori in modo da garantire alla città colore per tutto l’anno per questo Colombo fu soprannominata la “città giardino d’oriente”.

Oggi sono sorti moderni edifici e grattacieli e a Colombo gli imponenti e maestosi alberi secolari che punteggiano i marciapiedi di Colombo fanno ancora parte dell’identità della città, anche se il numero di alberi è diminuito nel corso degli anni, ma quelli che rimangono testimoniano un periodo in cui Colombo era salutata, da tutto il mondo, come la città giardino dell’est.

Lankem Plantation House,  tipica architettura coloniale nel distretto di Fort a Colombo

Colombo conserva una splendida architettura e luoghi interessanti, ma anche templi, musei, ristoranti internazionali, caffè, negozi e una visita di Colombo risulta essere un ottimo punto di partenza o finale per un viaggio in Sri Lanka.

Breve storia di Colombo

Lo Sri Lanka e Colombo hanno una lunga storia. Si ritiene che commercianti cinesi, greci e arabi abbiano visitato la città oltre 2000 anni fa. Il porto era motivo di attrazione per Colombo e molte erano anche le merci che il paese aveva da offrire. Nel XIV secolo, il viaggiatore marocchino Ibn Batuta visitò l’isola e si ritiene che si riferisse a Colombo come Kalanpu.

Originariamente chiamato Kolomtota, Colombo era il principale porto marittimo del regno di Kotte, la capitale dello Sri Lanka del XV e XVI secolo ed era anche conosciuta come Kalamba.

La prima incursione straniera degna di nota fu degli esploratori portoghesi che visitarono l’isola nel 1505.  Dom Laurenco de Almeida sbarcò a Ceylon e aprì trattative con il re di Kotte Parakramabahu VIII. Volevano il permesso di commerciare il raccolto di cannella dell’isola, che cresceva nelle zone costiere. Ciò fu debitamente concesso e ai portoghesi fu concesso il diritto di esercitare l’autorità sulla costa su base quid pro quo, in cambio della protezione di detta costa dagli invasori marittimi. A Colombo fu allestita una stazione commerciale portoghese, ma i portoghesi iniziarono subito ad allargarsi, cacciarono i musulmani da Colombo e si costruirono un forte.

Nel corso del XVIII secolo i portoghesi di Ceylon persero costantemente terreno e influenza a favore degli olandesi. Gli olandesi avevano grandi interessi nell’area grazie alla Compagnia Olandese delle Indie Orientali.

Nel 1796 Colombo passò sotto il dominio britannico e Colombo continuò ad essere la capitale dell’isola, che allora era conosciuta come British Ceylon.

Il periodo coloniale terminò nel 1948 quando lo Sri Lanka ottenne l’indipendenza dalla Gran Bretagna, ma ancora oggi, l’influenza dei portoghesi, degli olandesi e degli inglesi è visibile nell’architettura, nei nomi, nell’abbigliamento, nel cibo, nella lingua e negli atteggiamenti di Colombo.

Sebbene Colombo abbia perso il suo status di capitale dello Sri Lanka negli anni ’80 a favore di Sri Jayawardanapura Kotte, continua ad essere il centro commerciale, economico e finanziario dell’isola.

Colombo cosa vedere e visitare

Colombo è una città confusa a volte caotica e come punto di riferimento per iniziare la visita possiamo considerare il quartiere o distretto di Fort cuore della vecchia città coloniale, ex centro amministrativo e finanziario di Colombo con i tipici edifici coloniali, come punto di riferimento possiamo prende il Grand Oriental Hotel.

La Jami-ul-Alfar, la moschea di Pettah anche conosciuta come moschea rossa

In questo distretto si trova anche il Vecchio ospedale olandese o The Dutch Hospital è l’edificio storico più antico situato nel cuore di Colombo. Costruito durante il periodo coloniale olandese nel XVII secolo attorno al 1680, è stato magnificamente restaurato e trasformato in una vivace destinazione per lo shopping e la ristorazione che servono piatti locali e internazionali. Le caratteristiche architettoniche uniche dell’edificio, come le sue spesse mura e le finestre ad arco, offrono uno scorcio della sua ricca storia.

Ad est si trova il quartiere di Pettah, animata area di mercato uno dei quartieri più antichi e multiculturali di Colombo, con stradine, bizzarre bancarelle e negozi che vendono di tutto e di più. Qui potrai assaggiare la cucina locale e si trovano una serie di bancarelle di cibo di strada che servono deliziose prelibatezze dello Sri Lanka.

All’interno si trova la Moschea di Pettah, l’imponente moschea Jami-ul-Alfar o moschea rossa Jama Masjid con le sue enormi pareti e caratteristici minareti rossi e bianchi.

Il centro religioso di Colombo è certamente il tempio Gangaramaya,  un bellissimo tempio buddista che mette in mostra una fusione di stili architettonici.

Interni Gangaramaya Temple, Colombo

Si tratta del tempio più grande di Colombo ed ospita una un’esibizione maestosa di statue di Buddha realizzate con pietre preziose, adornate con diamanti e cristalli. Inoltre, il tempio mostra con orgoglio un’esibizione dei capelli di Buddha, conservati con cura in una teca di vetro. Per coloro che sono interessati a pezzi più piccoli ma ugualmente impressionanti, il tempio presenta anche statue di Buddha in oro massiccio.

Per sfuggire al trambusto non può mancare una piacevole passeggiata lungo Galle Face Green, la zona del litorale che si affaccia sull’Oceano Indiano è il luogo ideale per una piacevole passeggiata. Con le sue condizioni ventose, offre una rinfrescante fuga dalla città calda e frenetica. Galle Face è un’ottima introduzione alla vita dello Sri Lanka e qui si trova il delizioso cibo dello Sri Lanka nelle bancarelle in riva all’oceano tra cui il kotthu, uno dei preferiti dello Sri Lanka. Qui si possono anche noleggiare aquiloni e divertirsi facendoli volare. La sera diventa un luogo popolare per coppie e amici locali per socializzare e trascorrere del tempo insieme.

Altri luoghi d’interesse di Colombo sono il Viharamahadevi Park, il National Museum e il tempio induista di Sri Kailawasanathan Swami Devasthanam Kovil.

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