Tomba o Mausoleo di Akbar a Sikandra
La tomba o mausoleo di Akbar in arenaria rossa e marmo bianco commemora il grande imperatore mughal Akbar (1556-1605) e si trova a Sikandra un villaggio a 10 km da Agra ed è uno dei luoghi e siti più interessanti da includere durante la visita ad Agra.
La costruzione del mausoleo fu iniziata da Akbar in vita si pensa attorno al 1602, un sovrano che durante il regno incoraggiò una sintesi delle tradizioni artistiche induiste ed islamiche e la sua tomba può essere vista come il culmine di questo stile nel suo uso combinato di metodi di costruzione arcuati di pinnacoli che sormontano le cupole tipiche dell’architettura islamica che si combina con le finestre dei balconi e le pareti forate elementi tipici dell’architettura induista, ma si ritrovano anche elementi architettonici buddhisti e jainisti. Alla sua morte l’edificio fu ultimato dal figlio Jahangi nel 1612-13 che modificò in maniera significativa il progetto inziale e questo spiega lo stile ibrido e il suo aspetto a tratti incompleto.
Architettura Tomba o Mausoleo di Akbar
Il mausoleo dell’imperatore Akbar in gran parte di arenaria rossa ma nella parte superiore è rivestito di marmo bianco. La tomba è situata in un ampio giardino quadrato circondato da alte mura di pietra che lo fa sembrare più una fortezza che una tomba.
L’ingresso principale è a sud, un enorme e splendida porta decorata con quattro minareti sottili a tre piani alti 25 metri ad ogni angolo, i primi del loro genere costruiti in India che conduce ad un enorme cortile. Si tratta forse dell’elemento più importante del complesso, costruita in arenaria rossa sorprendentemente intarsiata con motivi geometrici e floreali in marmo bianco, giallo e blu, presenta un’iscrizione del Corano, la Surah-i-Mulk. I disegni geometrici sono tipici dell’architettura islamica, mentre i graziosi disegni floreali richiamano l’architettura induista.
Attraversato il portone d’ingresso si entra nel tipico char-bagh Mughal, al centro del quale si trova la tomba di Akbar.
Il vestibolo interno della tomba è straordinariamente decorato con alabastro dipinto, creando un contrasto con la semplice tomba interna. Gli insoliti padiglioni superiori sono chiusi.
Il piano terra del mausoleo comprende una serie di rientranze ad arco con un alto arco incassato e al centro di ciascun lato sormontato da un chiosco ornamentale in marmo. La camera funeraria si trova in profondità all’interno dell’edificio. All’ultimo piano, circondato da uno schermo di marmo, si trova un cenotafio posto esattamente sopra la tomba più in basso. È scolpito da un unico blocco di marmo e inciso con i novantanove nomi di Allah.
Nei giardini che circondano il mausoleo all’interno delle mura si trovano cervi liberi che pascolano tranquillamente nell’enorme parco.
Info da sapere
Il mausoleo si trova a Sikandra un villaggio che prende il nome da Sikander Lodi, il re che stabilì la sua corte nella vicina Agra nel 1504. Il sito si trova a 10 km a nord-ovest del Forte di Agra, facilmente raggiungibile con autobus locali in circa 45’, oppure in rickshaw o in taxi.
Il monumento è aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto indicativamente dalle 6 alle 18. Il biglietto d’ingresso è di 15 rupie per cittadini indiani e 110 rupie per cittadini stranieri.
Potrebbe interessarti:
Il Forte di Agra anche conosciuto come Forte Rosso o Lal Qila
Taj Mahal storia di un amore tra Shah Jahan e Mumtaz Jamal
Fatehpur Sikri la “città fantasma”
Lascia un Commento
Vuoi partecipare alla discussione?Sentitevi liberi di contribuire!