Situato ad un’altitudine di 4.300 m il lago Chandra Taal o Chandra Tal letteralmente “lago della Luna” e il nome deriva dalla sua forma a mezzaluna. Il lago d’acqua dolce lungo 2,5 km si trova sull’altopiano di Samudra Tapu, a 12 km dal passo Kunzum La e si trova vicino alla sorgente del fiume Chandra.

Questo lago è una delle più belle meraviglie naturali dell’Himachal Pradesh, e la cosa più sorprendente di questo lago è che non c’è una sorgente visibile, ma c’è uno sbocco visibile, il che significa che l’acqua di questo lago proviene dal sottosuolo.

Il Chandra Taal è un tranquillo lago di acqua dolce, di solito è associato alla Valle dello Spiti, sebbene geograficamente si trovi nello spartiacque del fiume Chandra di Lahaul, il passo Kunzum La separa le valli Lahaul e Spiti.

Il lago è circondato dalla catena montuosa Chandra Baga e da prati verdeggianti. I dintorni sono una delizia per gli escursionisti e c’è un famoso trekking Baltal – Chardra Taal – Barachala Pass, lungo 75 chilometri, classificato moderato-difficile, con molti campi base situati in punti strategici per il riposo notturno.

Si ritiene che nei tempi antichi il lago fosse un luogo di sosta per i commercianti che percorrevano la rotta Tibet-India.

Mitologia lago Chandra Taal

Ci sono diverse storie interessanti legate a questo lago mistico. Secondo la mitologia indù, si crede che, dopo la battaglia di Kurukshetra, il dio Indra sbarcò sul suo carro a Chandra Taal per portare Yudhishthira, il più anziano di tutti i Pandava, in stato mortale, in cielo (Swarga). Grazie alla sua menzione nel Mahabharata, molte persone considerano ancora questo lago sacro ed evitano di immergere i piedi nell’acqua!

Altra leggenda popolare degli abitanti della Valle di Spiti narra che il lago Chandra Taal sia curato da una sirena che appare spesso e ruba oggetti agli uomini non sposati. La gente del posto crede che un tempo un pastore si sedette sulle rive del lago. La sirena apparve e gli chiese di sposarla. Lui la rifiutò e se ne andò. Da allora, la sirena con il cuore spezzato vive lì, e solo gli uomini non sposati possono vederla.

Flora e fauna de lago Chandra Taal

Nonostante l’ambiente aspro e inospitale, il lago Chandra Taal è popolare tra escursionisti per la sua bellezza mistica, sentieri emozionanti e cielo notturno brillante che lo rendono una destinazione meravigliosa per il campeggio. Il lago e i prati sulle rive del lago in primavera sono ricoperti da centinaia di varietà di fiori selvatici anche se il pascolo eccessivo le degrada in fretta.

Il lago e l’area circostante ospita alcune caratteristiche specie tipiche dell’Himalaya come il leopardo delle nevi, il gallo delle nevi, il chukor, il gheppio, l’aquila reale, il gracchio corallino, la volpe rossa, lo stambecco dell’Himalaya e la pecora blu. Nel corso del tempo, queste specie si sono adattate al clima freddo e arido, alle radiazioni intense e alla carenza di ossigeno sviluppando caratteristiche fisiologiche speciali.

In estate si trovano specie migratrici come la volpoca rossa

Accesso e info

La sua vicinanza a Manali (110 km) la rende una destinazione popolare sia per gli escursionisti che per i viaggiatori. Il lago è accessibile e raggiungibile da fine mggio a inizio ottobre, dal passo Kumzum La a 4590 metri, con una deviazione verso il lago lungo un percorso di strada sterrata di circa 12 km a cui si arriva fino al parcheggio a circa 1 chilometro dal lago. L’ultimo tratto si percorre a piedi in circa 15’-20’. Lo stesso percorso lo si fa per ritornare sulla strada principale.

C’è anche una strada percorribile in auto da Batal, che dista 14 km (8,7 miglia) da Chandra Taal, ma prima di agosto le sue condizioni possono essere pessime.

Il periodo migliore per visitare il lago va da metà giugno a settembre. Attenzione durante la stagione estiva il traffico di jeep da e per il lago può essere importante per cui è bene muoversi per tempo.

Non ci sono sistemazione sulle rive del lago, ci sono solo campeggi situati a circa 2 km dal lago. Questi campi offrono tende semplici con pasti e sono popolari tra escursionisti e viaggiatori. È vietato campeggiare direttamente sul lago per preservarne l’ecosistema.

Per visitare il Chandra Taal non sono richiesti permessi speciali.

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